Una crostata con le palle…
La piaga che affligge ogni anno milioni di persone è l’esubero di palle di Natale…
Ogni anno ne acquisto di nuove dimenticandomi di quelle precedenti e così via…
Quindi ho pensato perché non metterle su una ghirlanda?
Ho una fissa anche per le ghirlande..si era capito?
Questa è una crostata con frolla al caramello salato con uno strato di confettura di ribes, ribes freschi, ganache al cioccolato fondente, le sfere sono tartufini e i sonagli sono di cioccolato…direi che il cioccolato non manca.
La grande difficoltà di questa crostata è stata trovare una frase poetica e filosofica sulle palle di Natale… lascio a voi il compito di suggerirmene qualcuna…
Questo è un dolce molto divertente e giocoso sia da mangiare che da realizzare in compagnia dei bambini durante le feste natalizie, ottima conclusione di un pranzo o una cena per stupire i vostri ospiti.
Buon pomeriggio.
Ricetta – Crostata ghirlanda
(per un ring da 24cm, andrà benissimo anche uno stampo da crostata)
Ingredienti
Per il caramello salato
Per la frolla
Per la ganache al cioccolato fondente
Per le palline di Natale (tartufini al cioccolato)
Per decorare e farcire
Procedimento
Preparare il caramello salato facendo sciogliere lo zucchero in un pentolino con fondo spesso a fuoco basso, aggiungere lo zucchero poco per volta man mano che si scioglie senza mescolare ma muovendo il pentolino ogni tanto.
Una volta sciolto togliere dal fuoco e unire la panna bollente mescolando energicamente finché sarà assorbita, utilizzate possibilmente una frusta in silicone oppure un cucchiaio di legno.
Rimettere sul fuoco e aggiungere il burro mescolando finché il caramello sarà omogeneo e il burro completamente assorbito, unire il sale.
Lasciare raffreddare in frigorifero in un contenitore coperto con pellicola.
In una ciotola o in planetaria mettere la farina con lo zucchero Moscovado e il caramello a temperatura ambiente.
Lavorare fino a formare un panetto omogeneo, se utilizzate la planetaria ulilizzare il gancio a foglia, il composto inizialmente avrà un aspetto sabbioso continuando a lavorarlo diventeàsempre più omogeneo e compatto.
Stendere tra due fogli di carta forno e lasciare in frigo a riposare fino al giorno successivo dell’utilizzo.
Riprendere la frolla e lavorarla per renderla plastica e stenderla dello spessore di circa 3mm, coppare con un ring microforato da 24 cm e uno da 10 cm per il foro centrale, rivestire i bordi con la frolla e lasciare in freezer almeno un’ora.
Bucherellare il fondo e cuocere 25 minuti a 170°C.
In alternativa rivestire uno stampo da crostata e cuocere in bianco con i pesi.
Per la ganache, tritare il cioccolato fondente, portare la panna a bollore e versarla sul cioccolato, mescolare e aggiungere il burro.
Stendere uno strato di confettura di ribes sulla nostra crostata, disporre qualche ribes fresco e versare la nostra ganache.
Riporre in frigorifero a compattare.
Per i tartufini di cioccolato che saranno le nostre palline di Natale che disporremo sulla ghirlanda, ridurre in polvere i biscotti, unire tutti gli ingredienti e mescolare.
Lasciare compattare in frigo qualche ora e formare le sfere.
Per avere delle sfere tutte uguali ho pesato il composto, quindi per quelle più grandi 30gr e per quelle più piccole 24gr, decidete voi la misura in base alla vostra fantasia. Prelevare il composto necessario e arrotolare fra i palmi delle mani.
Riporle di nuovo in frigorifero per mezz’ora circa prima di colorarle, in questo modo non si deformeranno.
Io ho dolorato le sfere con colorante alimentare in polvere oro e rosso utilizzando un pennello oppure mettendo poco colorante in una ciotolina e facendole roteare all’interno in questo modo il colore aderirà perfettamente. Altre le ho immerse nel cioccolato fondente, potete utilizzare cioccolato bianco colorato oppure degli zuccherini colorati.
I due sonagli sono di cioccolato fondente, li ho realizzati spennellando del cioccolato fuso all’interno di stampi a semisfera in silicone, ho unito le due metà passandole sul fondo di una padella rovente e incise con un beccuccio di metallo e la lama di un coltello scaldate sulla fiamma e le ho colorate con colorante alimentare oro (vedi il procedimento).