Questo cocktail viene spesso associato a Ernest Emingway che amava degustarlo a Cuba alla “Bodeguita del Medio” locale storico cubano…
Si narra fosse usato come rimedio naturale dai “curatori” a tutti i mali…per i suoi ingredienti..
Rum, menta, lime, zucchero di canna…
Secondo me la vera cura è berlo in buona compagnia..
Oggi ve lo offro sotto forma di crostata….
Frolla al lime, gelèe al Mojito leggermente alcolica, namelaka al lime e menta…
Non sarà la cura di tutti i mali…ma spero vi darà un po’ di buon umore.
Un rimedio per l’anima..
Ricetta – Crostata al mojto
Procedimento
Per la frolla in una ciotola sabbiare il burro freddo a cubetti con lo zucchero di canna e la farina, unire i tuorli, un pizzico di sale, la buccia di lime e impastare sino a formare un panetto omogeneo.
Lasciarlo riposare in frigorifero per 30 minuti avvolto nella pellicola.
Stendere la frolla dello spessore di circa 3 mm e rivestirci uno stampo da crostata vi consiglio uno stampo con fondo removibile.
Cuocere il guscio di frolla in bianco con i pesi (legumi secchi, riso, ecc in modo che mantenga la forma) a 170 °C per 20 minuti, poi per altri 5 minuti senza pesi.
Una volta fredda spennellare il fondo con del cioccolato bianco fuso per renderlo impermeabile quando verseremo la gelée.
Per la namelaka sciogliere il cioccolato bianco al microonde o a bagnomaria.
Scaldare il latte con le foglie di menta e la buccia intera di un lime fino a sfiorare il bollore, spegnere e aggiungere il miele e la gelatina in fogli reidratata.
Mescolare bene e filtrare, versare sul cioccolato bianco fuso in tre volte amalgamando bene.
Aggiungere la panna fresca, mescolare e passare con un frullatore ad immersione tenendolo fermo sul fondo per non incorporare aria.
Coprire con pellicola a contatto e lasciare in frigorifero per 12 ore (va preparata il giorno prima).
Una volta pronta andrà montata per 5 minuti per ottenere una consistenza areata e sostenuta
Per la gelée di mojto portare a bollore l’acqua con lo zucchero di canna, la menta, le fette di lime per 10 minuti, spegnere e aggiungere la gelatina in fogli reidratata precedentemente.
Lasciare raffreddare, filtrare e aggiungere il rum.
In questo modo resterà alcolica, se volete un risultato senza alcol aggiungere il rum alla preparazione calda in modo che evapori l’alcol al suo interno.
Una volta fredda versare sul guscio di frolla e lasciare in frigorifero a rassodare almeno un paio d’ore.
Una volta fredda con una sac a poche con bocchetta liscia dressare la namelaka con tanti ciuffetti sullo strato di gelée.
Decorare con fettine di lime, menta e una grattuggiata di buccia di lime