Ritornare…
Quando finisce un viaggio si torna con un bagaglio pieno di ricordi…
Nonostante abbia visitato la Puglia infinite volte mi sorprendo sempre come se fosse la prima… davanti a chiese, borghi, paesaggi, il mare… il cibo, e ogni volta aggiungo un pezzetto di puzzle qualcosa di nuovo mai visto…
Come dice Leo (mio figlio) bisogna “guardare” non vedere…
Forse il segreto per stupirsi ogni volta è tutto lì, guardare e perdersi…
Nel mio bagaglio oltre a vari souvenir(soprattutto specialità culinarie) ho portato la ricetta del classico pasticciotto leccese … io lo adoro con l’amarena, accompagnato rigorosamente con un caffè con ghiaccio.
La ricetta che vi lascio è della pasticceria “Le mille voglie” di Lecce rigorosamente con una frolla con strutto come vuole la tradizione.
Un guscio di frolla con un ripieno di crema pasticcera e amarena sciroppata.
Voi con con cosa riempite il vostro bagaglio al ritorno dai vostri viaggi?
Buon pomeriggio…
Ricetta – Pasticciotto leccese
Ingredienti
(Dosi per circa 8 pasticciotti)
(Gli stampi che ho utilizzato li trovate a questo LINK)
Per la frolla
Per la crema pasticcera (metoto Montersino)
Per rifinire
Procedimento
Mescolare uova, zucchero, ammoniaca e bacca di vaniglia, unire lo strutto e amalgamare bene (con una frusta sarà più facile).
Unire la farina, impastare, formare un panetto e far riposare avvolto in pellicola per 12 ore.
Per la crema pasticcera versare latte e panna in un pentolino e scaldare a fuoco medio.
Montare lo zucchero con le uova e aggiungere gli amidi e i semi di bacca di vaniglia.
Appena il latte sfiora il bollore versare il composto di uova, quando si formano dei crateri formati dal latte in ebollizione iniziate a mescolare con una frusta per 1 minuto, la crema si addenserà e sarà pronta.
Versare in una pirofila, coprire con pellicola a contatto e lasciare raffreddare in frigorifero.
Una volta fredda la crema pasticcera sarà molto compatta andrà mescolata con una frusta per renderla morbida e vellutata.
Rivestire gli stampi (vi consiglio uno spessore della frolla di circa 3mm), versare la crema pasticcera con al centro l’amarena, con la crema dovete formare una cupolina, la classica cupolina del pasticciotto leccese.
La frolla alla strutto non è semplice da lavorare, se avete difficolta nella stesura vi consiglio di procedere a piccole dosi oppure stendere la frolla formando un grange rotolo e tagliatelo a fette che stenderete negli stampi.
Gli stampi non vanno imburrati in modo particolare quelli antiaderenti che ho utilizzato io.
Coprire con uno strato di frolla la parte superiore sigillando bene i bordi, spennellare con un uovo sbattuto la superficie e cuocere per 12 minuti a 250°C.
La cottura è breve ma a temperatura elevata perché la crema non deve bollire creando crepature in superficie.