L’apparenza inganna…
Ogni volta ci ricasco, loro sono lì belle e perfette con le loro stupende sfumature…
E come Ulisse con il richiamo delle sirene…cedo.
Puntualmente sanno di poco queste albicocche ingannevoli…quindi penso a come “torturarle”
Dopo una lunga lotta è nata lei: crostata Sacher, una frolla al cacao e mandorle, una composta albicocche e vaniglia (per addolcire…) una ganache al cioccolato fondente e loro in bellavista.
Se amate la classica torta Sacher vi innamorerete di questa crostata per i sapori e le diverse consistenze.
Buon giugno…
Ricetta – Crostata Sacher
(stampo da 20cm)
Procedimento
Per la frolla sabbiare il cacao, le farine, il sale, lo zucchero, il burro freddo e unire l’uovo. Formare un panetto omogeneo e lasciare riposare almeno un’ora in frigorifero.
Cuocere in bianco con i pesi 25 minuti a 170°C, ultimi 5 senza.
Tagliare a cubetti le albicocche e cuocere dolcemente con lo zucchero, il succo di limone e la vaniglia finché saranno morbide, se serve aggiungere mezzo bicchiere di acqua.
Deve risultare compatta. Potete frullarla io ho preferito una consistenza più “rustica” con qualche pezzo integro.
Stendere sul guscio di frolla.
Tritare il cioccolato e versare la panna bollente mescolare bene e unire il burro.
Io ho versato direttamente la ganache senza passaggi in freezer, la composta era compatta a sufficienza.
Lasciare compattare in frigo.
Preparare uno sciroppo con acqua, zucchero e vaniglia (deve bollire 10 minuti).
Disporre le albicocche e spennellare con lo sciroppo.
